Finalmente arrivo a parlare del progetto Buskers, idea nata dalle menti di Mirko Caretta (proprietario della bottega Bir&Fud) uno dei principali agitatori nel fertile campo della birra a Roma e Mirko Chiossi del Beershop Ebrius di Marino. I due, da grandi conoscitori dell’universo birra quali sono,da tempo sognavano di fare il grande passo ed allora eccoli impegnarsi nel creare un progetto itinerante sul modello Revelation Cat e Mikkeller, il progetto si propone infatti di collaboraredi volta in volta con un birrificio diverso per creare le proprie birre.
Questa Ecstasy of Gold, presentata in settembre al Villaggio della Birra inaugura la serie ed è nata dalla collaborazione con il birrificio toscano Olmaia, nel bicchiere è di un bel giallo dorato; la schiuma è bianca, abbastanza fine e discretamente persistente.
Il naso è davvero accattivante: note mielate si accompagnano a sentori di frutta esotica, uva spina e note agrumate; una naso decisamente fresco e “croccante”.
In bocca il corpo è di media consistenza, colpisce l’attacco dolcemente delicato dato dal malto pils a cui ben presto subentra un tocco fruttato e, sopratutto, un finale vegetale importante che pulisce la bocca ed invita alla beva.
Decisamente una buona birra questa EOG anche se ai miei occhi strizza un pò troppo l’occhio ai sentori che vanno di moda ultimamente, riesce a distinguersi comunque grazie alla fragrante delicatezza che apporta l’utilizzo del malto pils (e che la rende riconoscibile in quanto Olmaia). [dLc]
Paese: Italia
Servita a 9°
ABV: 5.5%