Birra brassata per celebrare il centesimo batch dal birrificio norvegese, quando è stata prodotta la prima volta è piaciuta talmente tanto a clienti&critica che è entrata a far parte della linea “ordinaria” in casa Nøgne Ø . Versata nel bicchiere ha un colore ambrato carico, la schiuma è pannosa, color ocra e abbastanza persistente.
L’aroma ha un attacco abbastanza fresco, richiama la frutta tropicale ma fin da subito subentrano sentori ben più cupi e terrosi, frutta rossa, legno e tabacco, il tutto riesce ad amalgamarsi in maniera piuttosto fine ed elegante e anche la nota alcolica che arriva in un secondo momento non disturba troppo l’armonia globale.
In bocca il corpo è decisamente importante, una buona carbonazione aiuta la beva snellendone un pò la consistenza. L’attacco è caratterizzato dal caramello, frutta sotto spirito, sentori terrosi, legnosi ed una nota minerale a metà palato. L’alcol c’è e si sente tutto svelandosi in una piacevole sensazione accentuata di warming. Il finale è caratterizzato da una massiccia presenza di sentori vegetali, ed è lungo e persistente.
Una birra davvero imperiosa, alcuni la ritengono un barley wine, altri una DIPA; a mio modesto parere quì siamo in territorio Imperial IPA considerando la persistenza della schiuma e la potenza luppolata con cui va a chiudersi l’assaggio.
La bottiglia da 50 cc richiede un minimo di dedizione, ma considerando che siamo sui 10° e 80 IBU il birraio ha fatto davvero un ottimo lavoro per raggiungere questo grado di bevibilità. [dLc]
Paese: Norvegia
ABV: 10%
Servita a 12°