LoverBeer- D’UvaBeer (2010)

Ho avuto il piacere di conoscere Walter Loverier al Cheese tenutosi una decina di giorni fa a Bra, oltre ad essere rimasto particolarmente colpito dall’umiltà, dalla disponibilità e dalla competenza con la quale Walter ci ha raccontato le sue birre ed il  percorso che l’ha portato da semplice homebrewer nel 2002 al mastrobirraio che è oggi e oltre ad averci fatto una lezione a cielo aperto sulle fermentazioni selvagge, ci ha deliziato con le sue meravigliose birre.   Detto ciò non si poteva evitare di portarsi a casa qualche bottiglia da godersi, poi, in pacifica tranquillità.

Questa D’UvaBeer rappresenta lo sforzo del birraio  piemontese di unire la tradizione al presente (e forse anche al futuro in senso lato) andando a scavare nel trend tutto italiano che vede sempre di più la birra avvicinarsi al vino sia in senso culturale che fisico, inoltre il birrificio LoverBeer si trova in zona vinicola per cui l’unione tra i due mondi risulta non dico naturale, ma almeno possibile.

Eccoci dunque dinnanzi ad una birra che contiene il 20% di mosto d’uva (Freisa per essere precisi), il colore è di un bel amaranto difficilmente riscontrabile in altre birre, la schiuma, poco fine è quasi inesistente;  l’aroma che sprigiona una volta nel bicchiere è densamente vinoso, odori di frutta rossa, amarene, fragola, un accenno legnoso ed è ben distinguibile una punta leggermente acetica che riporta alla mente i  sentori brettati del lambic ed i suoi off flavour caratteristici.

In bocca il corpo si dimostra di media presenza, una buona carbonatazione sostiene bene l’attacco dolce che porta con sè ancora sentori intensamente fruttati a cui si accompagna una asprezza citrica  che va a pulire il palato lasciandolo estremamente asciutto ed invitando alla beva. Una leggera astringenza accompagna il finale accompagnando lievi sentori di cuoio ed una sensazione di “warming” probabilmente prodotta dagli 8 gradi della birra. Una birra assolutamente da provare.

Un plauso anche alla bella etichetta in grado di coniugare in modo chiaro ed efficace grafica e contenuto della bottiglia ed alla retroetichetta con una breve quanto esaustiva nota degustativa ad opera del grande Kuaska che, come al solito trasforma, in grandi  parole le sensazioni olfattive e gustative date dalla  birra. [dLc]

Paese: Italia

Servita a 10°

ABV: 8%