Interessante manifestazione che propone un punto di vista “dal basso” optando per consumo critico, l’analisi di base parte dal rapporto tra cultura enogastronimca e società; riporto dal comunicato stampa:
“Abbiamo deciso di dare vita a Enodissidenze per raccontare queste cose portando una festa contadina nel cuore della città. Lo faremo puntando sulla forza comunicativa del vino, ma anche concedendo spazio a produzioni agricole meno avvezze alla luce dei riflettori: contadini liberi e critici, accomunati dalla dimensione artigianale, dal rapporto viscerale con il loro territorio e dal rispetto per la terra.
Sarà la prima esperienza della famiglia Critical Wine a Torino e in Piemonte, un riconoscimento alla terra e all’agricoltura consapevole in una città che è il simbolo della crisi e in una regione dove i saperi contadini hanno tessuto un legame tra la cultura popolare e le più alte forme di resistenza.”
Per domenica 6 Maggio è previsto anche l’intervento di Teo Musso con una degustazione guidata di prodotti Baladin in cui si parlerà anche delle sue birre affinate in botte.
Potete controllare tutto il programma QUI
OFFICINE CORSARE
Via Pallavicino 35, Torino
PER INFORMAZIONI
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info@officinecorsare.org
Quanto sarebbe tattico un BIRRODISSIDENZE?
effettivamente..ne avremmo estremo bisogno..