Toccalmatto- Zona Cesarini

Bel ritorno (mio) in casa Toccalmatto, finalmente di nuovo disponibili a Torino (cercate “Lo Sfuso” ) ed eccomi dinnanzi al mio bel bicchiere della mitica Zona Cesarini, una IPA made in Italy, di quelle che non possono passare inosservate, anche fosse solo per il prezzo…

I riferimenti calcistici  del nome ci suggeriscono che il lavoro dei luppoli neo zelandesi (pacific gem) e giapponesi (soraci ace) avvengono tutti in tempo limite, giusto per coronare i 90 IBU e dare il giro alle papille gustative.

Il colore è un bel ambrato tendente all’arancio, leggermente velato. Schiuma bianca, fine, compatta e abbastanza persistente. L’aroma è probabilmente la vera arma di questa birra con una base leggermente biscottata su cui danza un meraviglioso intreccio di aromi di frutta gialla (pesca), frutta tropicale (ananas e mango), passion fruit ed una inebriante piccantezza resinosa.

In bocca il corpo medio porta con sè una media carbonazione ed i sentori si rivolgonoin gran parte verso la frutta tropicale bilanciata in maniera quasi perfetta da una pungente nota vegetale e leggermente minerale. Il finale è amaro e persistente va a chiudere in bellezza con una discreta asciuttezza che invita alla beva. Ai miei occhi solo un gradino sotto la Surfing Hop ma sempre nell’olimpo delle migliori birre italiane e non solo. [dLc]

P.S Un plauso anche alla meravigliosa etichetta che pone ancora una volta Toccalmatto tra le birre da avere assolutamente in cantina.

Paese: Italia

Servita a 10°

ABV: 6.8%